Quando ci si trova a perseguire una missione, un obiettivo o un qualche tipo di sfida, possono insorgere diverse problematiche che bisogna affrontare e saper gestire, ed è proprio qui che entra in gioco il saper stabilire le priorità e agire.

Stabilire le varie priorità e successivamente agire è necessario e fondamentale, ma capita che molti invece di stabilire delle priorità cerchino di risolvere tutto nello stesso momento, perdendo completamente la bussola e l’orientamento o, peggio, rimangono paralizzati per via dell’eccessivo carico d’informazioni.

Che si tratti di situazioni complesse a lavoro, di studio, nelle nostre relazioni, nella comunicazione, di allenamento fisico o eventi al limite della sopravvivenza, è fondamentale essere in grado di comprendere quale sia la priorità assoluta tra le varie opzioni, quale sia la decisione più opportuna da prendere in un dato momento e perseguirla agendo, in modo da ottenere i risultati migliori attuabili.

Per imparare a stabilire le priorità e agire nel verso giusto, ti basterà semplicemente seguire questi passaggi e metterli in pratica:

1. Fai una lista di tutte le cose che stai facendo e che ancora vanno fatte per portare a termine la tua missione.

Tenere tutto a mente non sempre ci consente di mantenere un certo ordine, in questo caso ci viene in supporto la scrittura. Alcuni non ci fanno caso, ma lo scrivere ha il potere di rallentare in un certo modo il processo di pensiero, consentendoci di analizzarlo in modo più accurato.

Delle volte non avremo carta e penna, dunque sarà necessario effettuare un analisi di ciò che si sta facendo e di cosa deve poi essere svolto come priorità a livello mentale. Esercitarsi prima, attraverso la scrittura, ti renderà abile di replicare e richiamare il processo in modo fluido anche attraverso il solo e semplice pensiero.

2. Chiediti se le attività che stai svolgendo in questo momento hanno una priorità più alta rispetto a tutte le altre.

Le domande servono a guidare il pensiero in un certo verso e ci aiutano a recuperare le informazioni che ci occorrono in modo selettivo e preciso. Farsi delle domande per appurare se ciò che stiamo facendo è corretto o meno, consente di mettere a confronto le varie informazioni, potendo capire così se la cosa che stiamo mettendo in atto è davvero quella prioritaria.

3. Osserva attentamente tutta la lista e dopo di che passa in rassegna una voce dopo l’altra, andando alla ricerca dei 3 punti vitali, ovvero quelle priorità che faranno letteralmente la differenza per la riuscita della tua “missione”.

4. Ora, dopo aver selezionato le 3 priorità, mettile in ordine d’importanza, passando poi per tutte le altre voci della lista a seguire. Completala tutta in ordine, passando dalla priorità più importante a quella meno importante.


  5. Sentiti libero di modificare la lista delle tue priorità per tutte le volte che lo riatterai opportuno, fino a quando non sarai pienamente soddisfatto del risultato.

Soppesa la scelta delle priorità basandoti sui fatti che ne risulteranno. Tutti, bene o male, sappiamo quando una cosa è più o meno importante delle altre.

Ti faccio un esempio: se di fronte a te ci fossero due uomini da soccorrere e uno avesse un taglio su un dito non tanto profondo, mentre l’altro ha perso un braccio, a quale dei due daresti la priorità di soccorso? Agiresti per aiutare prima colui che ha il taglietto sul dito, o sul pover uomo che rischia di morire dissanguato?

  6. Una volta stabilite le priorità, occupati di portare a termine un compito alla volta fino a
completarli tutti: Ciò significa Agire!

Imposta il tuo focus sulla priorità numero uno e agisci portandola a compimento, dopo di che passa alla numero due e così via. Non spostarti alla priorità successiva fino a quando non hai completato la priorità numero uno, a meno che non sia una questione di “necessità assoluta”*!

*Tieniti pronto nel caso questo dovesse succedere. È importante che tenga a mente che le priorità, per questioni di varia natura, possano cambiare, dunque sii accorto nel caso questo dovesse succedere. Non permette inoltre che il focus su una priorità provochi una fossilizzazione sull’obbiettivo. Manteni la capacità di vedere eventuali problemi che dovessero presentarsi e cambia rapidamente se necessario.

7. Rispolvera le priorità fino a che tutte non saranno completate, così da comprendere se ti stai muovendo nella giusta direzione e in caso contrario rimapparle al meglio.  

8. Come ultimo ci tengo a ribadire che l’atto di AGIRE fungerà da fulcro per il conseguimento di ciò su cui stai lavorando, dunque evita di tralasciare questa parte. Dopo aver stabilito le priorità, quando è il momento di agire per i giusti motivi, mettiti in moto e compi i tuoi passi.

Da cosa è determinato l’AGIRE?

Dalla motivazione, o se preferisci dai motivi, per il quale crediamo che ciò che faremo porterà a un certo risultato. In questo caso, se le tue priorità avranno una motivazione profonda per essere perseguite, l’agire verrà decisamente in modo più fluido e immediato.

Cosa ci può motivare? Si può essere motivati dalla paura, oppure si può essere motivati dal cosa otterremo, da cosa rischiamo di perdere o dalle valutazioni legate all’urgenza, alla scarsità o al dover compiere una delle azioni che abbiamo a disposizione perché intrappolati in un vicolo cieco ecc.

Indipendentemente da cosa ti possa spingere ad agire, è bene comprendere e valutare le implicazioni delle decisioni che prenderemo.

Nel link al video che puoi trovare qui sotto sulla procrastinazione, viene chiarito l’aspetto sopra citato, oltre che tutta una serie di punti legati a coloro che hanno una missione, un obbiettivo, che hanno stabilito le priorità, ma continuano a rimandare il primo passo che di conseguenza porterebbe portarli al successo o riuscita di ciò che hanno in mente.

Smettere di Procrastinare!

ORGANIZZA, STABILISCI LE PRIORITÀ, CALIBRA I LIVELLI D’IMPORTANZA e DOPO DI CHE:

AGIRE, MA PER I GIUSTI MOTIVI

RICAPITOLANDO:

  1. Fai una lista di tutte le cose devi fa e che vanno fatte.
  2. Chiediti se le attività che stai svolgendo ora sono prioritarie
  3. Trova le 3 priorità più importanti tra tutte le cose che hai scritto nella lista
  4. Mettile in ordine d’importanza e poi fa lo stesso con tutte le alte a venire
  5. Aggiustane l’ordine fino a che non ne sei pienamente soddisfatto
  6. Porta a termine una priorità dopo l’altra
  7. Rispolvera le priorità così da tenere traccia sia dell’andamento, sia se è necessario effettuare degli aggiustamenti.
  8. AGISCI fino a che non le hai completate tutte