
È davvero così complesso addolcire la propria immagine di se?
Sai, quando le persone si definiscono insicure o con una bassa autostima non stanno riferendosi a qualcosa che
hanno, ma a qualcosa che provano in determinati momenti.
Più di una persona vuole addolcire la propria immagine di se e alcuni sono dei veri professionisti a porsi i bastoni tra le ruote, a paragonarsi con chi ha il fisico perfetto, a chi ha la casa perfetta, il marito perfetto, e la vita perfetta, ma si scordano che tutte queste non sono che concezioni, idee, immagini, che vivono solo ed esclusivamente nella testa di chi le pensa.
Molte delle volte questi pensieri sono così distanti dalla realtà che quando se ne rendono conto, le persone che li hanno formulati stentano a credere che lo facessero davvero. Ecco perché è importante porsi le giuste domande:
- Che genere di persona vuoi essere?
- Che genere di persona pensi di essere?
- Che cosa hai bisogno di fare per sviluppare le qualità della persona che desideri essere?
- Qual è il modo più utile di pensare a te stesso adesso, in modo da avvicinarti sempre più a essere la persona che desideri essere?
- Come parli di te a te stesso?
- Come ti parlerebbe il tuo migliore amico o la tua migliore amica?
- Comincia a trattarti sempre più nel modo in cui ti tratterebbe il tuo migliore amico o la tua migliore amica.
Queste domande utili all’addolcire la propria immagine di se, puoi utilizzarle per ristrutturare sia le idee “distorte” riguardanti la tua sfera fisica, sia per livellare i parametri relativi alla tua sicurezza in determinate aree della tua vita. Le puoi applicare alle tue relazione, all’aspetto lavorativo e via dicendo.
Usa la creatività per sfruttarle a tuo vantaggio in tutte le aree che ritieni più opportune. Ricorda di rispondere a queste in modi specifici, evita di rimanere sul vago, in questo modo amplificherai non solo il risultato dell’esercizio, ma molte cose diverranno più chiare, e suoneranno molto meglio.
Inoltre è consigliabile mettere per iscritto le risposte sia per poterle modificare se fosse necessario in un secondo momento, ma soprattutto perché attraverso la scrittura possiamo rallentare il flusso di pensieri, diventando più analitici nel trovare le risposte e le possibili soluzioni ( questo concetto è importante e lo ribadisco anche nell’articolo sullo stabilire le priorità e agire ).